venerdì 1 dicembre 2023

In the box





In the box 


“Non lo posso più tenere”, rifletto sulla frase che leggo sulle bacheche di quelle povere creature chiuse in un box da anni. Non ha mai camminato sull’erba, non è compatibile con altri cani, e tanto altro. Mi chiedo: quante volte laggente se mangia pane e mortadella pur di girare coi macchinoni che non si possono più permettere? Ma ci sono tanti altri beni “fondamentali” ai quali non rinuncia sebbene non ne abbia bisogno. Allora perché prima di togliervi la palla al piede di un cane non trovate la soluzione migliore per farlo continuare a vivere una vita decente, seppur da cane? Quando le persone mi dicono ‘mi voglio prendere un cane ‘ gli rispondo che è una grande responsabilità, un sacrificio e un impegno economico. Sei disposto a rinunciare a questo codesto e quello? Sei disposto a fare tanto altro per lui? Se sono titubanti gli consiglio di no. Il cane non è una moda, non è uno status perché c’ha il pedigree, non è un allarme per casa, non è il giocattolo momentaneo di tuo figlio. Il cane non sceglie la sua vita, la vita gliela scrivi tu e ne sei responsabile. E quando scappa, forse una ragione c’è.


“Che vita da cani”, dite voi, spesso.

No, vi sbagliate perché siete voi i randagi ed io la mia vita la pensavo diversa. (Cit: il cane)


La foto è la mia versione di Barbie tanto per rendere l’idea 


Regina Re

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